Descrizione
Moreno Viglione in De Mirabilibus Mundi immagina un viaggio nel tempo e nello spazio, attraverso il più grande continente del pianeta da est verso ovest, un viaggio che parte dall’isola più a oriente e si conclude nell’isola più a occidente, attraverso undici storie in musica che evocano le esperienze dei grandi viaggiatori del passato per mare e per terra.
Ispirato dal fascino delle antiche mappe illustrate che mostravano animali fantastici e luoghi magici e misteriosi, dai romanzi di Jules Verne, dalle cronache di viaggio di Marco Polo e dai viaggiatori europei del settecento che hanno sperimentato per primi il viaggio come fine e non solo come mezzo.
Un mondo attraversato da carrozze, da circhi itineranti con i loro illusionisti e straordinarie attrazioni esotiche, mongolfiere che solcavano i cieli, carovane di nomadi avvolti nel mistero della magia e le prime meraviglie della tecnologia.
– The Samurai Way evoca i paesaggi rurali del nord del Giappone nascosti tra la nebbia;
– Steppe Knight ispirato dai cavalieri dei popoli nomadi delle steppe, atmosfere western ma orientali;
– Sailing The Bengala Bay un immaginario attraversamento del golfo del Bengala con in lontananza il delta del fiume Gange;
– Magical Sahara la visione del più grande deserto del mondo nella sua apparente immobilità attraversato da carovane di dromedari;
– Grand Tour dedicato ai primi turisti della storia e ai viaggi in carrozza attraverso l’Europa dell’est tra meravigliosi paesaggi naturali e antiche biblioteche delle grandi città;
– Sirene Song racconti di marinai tra storie fantastiche di pirati, di mostri marini e il canto delle sirene;
– Dreaming of Venice atmosfera barocca dei vicoli di Venezia e delle sue maschere durante il carnevale;
– Sunday Market un affresco di un mercato italiano del passato;
– The Fabulous Mustache attraverso la più grande attrazione di un immaginario circo settecentesco evoca atmosfere francesi di quell’epoca magica tra illusionisti e acrobati;
– Fight Against Windmills ispirato dalle mirabolanti avventure del cavaliere della Mancia di Cervantes;
– The Druid atmosfere piovose dell’isola verde attraverso i mitici personaggi mistici della cultura celtica;
Ogni brano è stato realizzato con l’utilizzo di soli strumenti acustici e oggetti reali, di cui molti auto costruiti o modificati al fine di imitare strumenti etnici particolari.
Moreno Viglione: chitarra acustica, chitarra classica, chitarra 12 corde, mandolino, banjo, bouzouki, ukulele, ukulele basso, chitarra resofonica, chitarra sitar, ghironda, otamatone, flauto, fischio, cori, battito di mani, elastico, violino, barattoli vari, pentole, guiro a matita etc.